Quanti anni vive un cavallo? Non è facile rispondere a questa domanda, dato che è difficile che un cavallo venga lasciato morire di vecchiaia. La maggior parte termina di vivere prematuramente per mano del macellaio, generalmente quando evidenzia i primi segni di invecchiamento.
Un cavallo è considerato vecchio intorno ai vent’anni, ma possono continuare a vivere e lavorare senza problemi per ancora un altro decennio e, ogni tanto, giungono notizie di qualche esemplare che raggiunge i 40 anni.
Il ciclo di vita di un cavallo si aggira attorno ai trenta anni. Più certa è l’età media entro la quale vengono impiegati nelle varie discipline: il purosangue da corsa rende il massimo tra i 3 e 5 anni dopodiché gli esemplari migliori sono utilizzati per la riproduzione. Il trottatore ha una carriera più lunga, che può arrivare fino agli 8 anni. Nel completo vengono impiegati fino ai 12 anni anni e nei concorsi ippici fino a 16 anni. Il cavallo da sella utilizzato per passeggiate nel turismo equestre può lavorare per molti anni. Anche la fattrice anziana può continuare a generare ottime soggetti, l’importante è che gli vengano dedicate tutte le giuste attenzioni e cure che gli dovrebbero essere dovute ad un qualsiasi compagno leale.
Guida di Centro Ippico per stabilire l’età dei cavalli
Il puledro appena nato si alza sulle proprie gambe circa un’ora dopo la sua prima poppata. I primi sei mesi di vita succhiano il latte poi passa a brucare l’erba. Verso i due anni i soggetti assomigliano sempre più ad un cavallo adulto ma sono ancora immaturi. Compiuto il quarto anno di età sono praticamente pronti per iniziare a lavorare. Tra i cinque e dieci anni sono all’apice della loro vita. Verso i vent’anni le zampe e le articolazioni possono ispessirsi e la schiena può inarcarsi.
Dall’esame della dentatura è possibile capire quanti anni ha un cavallo, ma non è facile da interpretare, per riuscirci bisogna essere degli esperti.
La forma dei denti è legata all’età, quando invecchia gli incisivi si inclinano maggiormente e i segni sulla loro superficie cambia. Ma questa è un’indicazione superficiale basata sulla conoscenza dell’evoluzione dei cavalli in relazione all’età.
Alla nascita il puledro è apparentemente senza denti che spunteranno già dalla prima settimana cominciando dagli incisivi superiori. Il puledro ha 24 denti che diventeranno 36 nella femmina adulta o 40 nel maschio adulto. Gli incisivi anteriori si sporgeranno gradualmente in avanti con il passare degli anni.